Se cercate escursioni a Vinales non potete non scegliere la passeggiata a cavallo.
La Valle di Vinales, patrimonio mondiale dell’umanità, è un posto unico a Cuba, vi ritroverete immersi nel verde, nel più totale silenzio e nella tranquillità più assoluta.
A cavallo nella Valle di Vinales
A Vinales ci sono tante escursioni ed esperienze che si possono fare, è un piccolo posto nell’isola ma che ha tanto da offrire.
In questo articolo voglio parlarvi della mia esperienza a cavallo nella valle, se volete scoprire qualcosa in più sulle altre attività da fare vi invito a leggere il mio articolo completo sulla Valle di Vinales.
Come prenotare l’escursione a cavallo?
Per prenotare l’escursione noi ci siamo affidati alla nostra host.
Generalmente chi vi ospiterà a Vinales saprà sicuramente consigliarvi le escursioni da fare e avrà dei contatti diretti per organizzare tutto.
Noi ci siamo assicurati della nostra host tramite le recensioni di Airbnb prima di prenotare l’alloggio.
Le persone, oltre che per l’alloggio, lasciano recensioni anche sull’esperienza e sulle escursioni fatte, in questo modo eravamo più tranquilli della nostra scelta di affidarci a lei.
In alternativa si possono prenotare le escursioni direttamente in paese, c’è anche un info point turistico a cui chiedere tutte le informazioni, oppure direttamente online ci sono alcuni siti in cui si può prenotare l’escursione, basta fare una semplice ricerca online.
Fate attenzione sempre alle recensioni prima di prenotare!
Il giorno dell’escursione
Ero super emozionata e felice di fare questa cavalcata, mi è capitato di farne anche altre nella mia di Isola, la Sardegna, e sono state ugualmente delle bellissime esperienze.
Abbiamo scelto di prenotare l’escursione al pomeriggio perché volevamo scoprire la valle e cavalcare ammirando lo spettacolo del tramonto.
L’escursione dura circa 3/4 ore, a seconda dei percorsi e della lunghezza delle soste.
La proprietaria del nostro alloggio ha organizzato tutto per noi e da subito sono state risate perché è successa una cosa che non mi era mai capitata.
Ci comunica che intorno alle tre del pomeriggio sarebbero venuti a prenderci a casa, perciò siamo tornati dal pranzo e abbiamo atteso li.
“Vengono a prendervi ci avevano detto”
Alle tre puntuali arriva un ragazzo a prendere me e il mio fidanzato con una moto, per un attimo ho pensato “non vorrà andare in tre su una moto sola”, ma i miei pensieri si sono interrotti subito quando il ragazzo ci ha detto “voi seguitemi a piedi”.
Siamo scoppiati a ridere, ci siamo incamminati per circa 15/20 minuti a piedi, per le campagne della valle, seguendo il ragazzo che beatamente ci faceva strada sulla sua moto, fermandosi ogni tanto per aspettarci.
In viaggio tutto può succedere, questo è il bello: imprevisti, esperienze, situazioni che mai avremmo pensato di vivere, adattarsi, ridere.
Incontro con i cavalli
Arrivati finalmente al punto iniziale dell’escursione, proprio ai piedi della Valle, incontriamo Guglielmo, che ci avrebbe guidato nell’escursione, e i nostri cavalli.
Sembrava già di stare all’interno di un film western, proprio di quelli che mio padre guardava le domeniche pomeriggio.
I cavalli legati ad un albero, intorno a noi silenzio, la terra rossa, gli alberi e le montagne verdi.
Guglielmo indossava un jeans stretto, dei camperos scuri, una camicia nera, un cappello da cowboy marrone e una cintura in vita con all’interno un grande coltello per tagliare rami lungo la strada.
Ci spiega come funziona l’escursione e ci aiuta uno per volta a salire a cavallo, due dritte su come girare, fermarci e partire ed è subito iniziata la nostra escursione.
Inizialmente ho avuto qualche istante di paura perché nel terreno abbiamo fatto qualche salita, discesa e abbiamo attraversato un piccolo fiumiciattolo, ma poi per tutto il resto del tempo nella valle la passeggiata è stata super tranquilla.
Ci siamo goduti il panorama, abbiamo osservato i campi coltivati, ogni tanto abbiamo incontrato dei tori, che stavano tranquillissimi, qualche contadino nel suo terreno che si spostava su un carretto trainato dai buoi.
Ho immaginato in sotto fondo una delle canzoni di Cat Stevens e quei momenti li non potevano essere più perfetti.
Durante l’escursione ci siamo fermati a vedere una grotta, e poi ci siamo rimessi in cammino per raggiungere una casetta in mezzo alle piantagioni di tabacco per assistere alla spiegazione su come vengono realizzati i sigari.
Escursioni a Vinales: Piantagione di tabacchi e sigari
Altra scena da film:
Scendiamo da cavallo, Guglielmo li lega ad un albero, davanti a noi una casetta di legno tutta bianca, ricoperta sul tetto da foglie secche e galline ovunque.
Tutta intorno la valle con le sue piantagioni e alle spalle i mogotes.
Ci avviniamo alla casetta, sedie a dondolo di legno all’esterno, tavoli e panchine di legno.
Salutiamo alcuni signori che lavorano li, seduti come noi che parlano del più e del meno.
Ci offrono un mojito bello fresco, con dentro il miele, un miele diverso dal nostro che producono sempre loro.
Ci gustiamo il nostro mojito con calma e poi iniziamo la spiegazione della lavorazione dei sigari.
Salutiamo un signore molto simpatico, di cui purtroppo non ricordo il nome. Camicia bianca e un grande capello di paglia.
Inizia a parlarci delle piantagioni, delle foglie di tabacco e di tutte le caratteristiche del sigaro. Ho imparato un sacco di cose interessanti e provato anche a fumare.
Loro preferiscono bagnare la parte che si appoggia sulle labbra con il loro miele, che non è affatto male.
Lui parla, spiega e fa battute.
Noi ridiamo, assaporiamo il miele, il sigaro e ci godiamo il tramonto.
ll ritorno a Vinales
Terminata la spiegazione, compriamo qualche sigaro da portare a casa e risaliamo a cavallo.
Ci dirigiamo verso Viñales, in silenzio all’imbrunire.
Passiamo per le campagne, tra le case delle persone che vivono qui, con bambini e cani che ci corrono dietro e salutando ogni tanto qualcuno seduto sul portico delle case.
Ormai è buio, ma mi sento così bene e tranquilla che non ho nessuna paura.
Questa è stata una delle escursioni a Vinales più belle.
Ma non solo, è stata anche una delle migliori esperienze fatte a Cuba e una delle più belle della mia vita.
