Se non avete idea di come organizzare un viaggio per Cuba ma non vedete l’ora di acquistare un biglietto per scoprire questa destinazione, allora siete nel posto giusto!
Ho organizzato il mio viaggio a Cuba tutto da sola, come faccio per tutti i miei viaggi.
In questo articolo troverete tutte le informazioni utili da sapere per organizzare e vivere al meglio il vostro viaggio 🙂
Aspettarsi l’inaspettato!
Proprio così, una volta arrivati a Cuba vi renderete conto delle tante contraddizioni, delle condizioni di vita, del peso dell’embargo che dura ormai da tantissimo tempo, del peggioramento della situazione dopo il Covid, della meraviglia della natura, del colpo allo stomaco di cui senti il dolore per tutto il viaggio.
Così è stato per me, come un lungo giro di giostra, a tratti eccitante a tratti stancante.
Un paese difficile, travolgente, spesso frainteso, ma sicuramente affascinante.
- Quando andare a Cuba?
- Come arrivare a Cuba dall’Italia?
- Documenti per entrare a Cuba
- Denaro a Cuba, meglio contanti o carte?
- Cuba quanto costa?
- Trasporti interni a Cuba
- Internet e wi-fi a Cuba
- Come acquistare minuti e giga per la tua scheda
- L’importanza del VPN a Cuba
- Cuba è un paese sicuro?
- Il mio itinerario
Quando andare a Cuba?
Prima di tutto capiamo il periodo migliore per visitare quest’isola. I periodi di alta stagione sono da Novembre a Marzo, e Luglio e Agosto.
Io sono partita a Novembre e mi sono trovata benissimo, abbiamo solo incontrato qualche giornata incerta con brevi piogge soprattutto la sera.
In questo periodo i cubani non sono soliti andare nelle spiagge, per loro le temperature “dell’inverno” sono fredde, quindi per le spiagge vedrete principalmente turisti.
Aprile ed Ottobre sono invece periodi intermedi, sicuramente risparmierete un po’ sul prezzo ma probabilmente incontrerete più pioggia.
Mentre i mesi di maggio, giugno e settembre sono quelli in cui il rischio di uragani è più alto, ci sono molte probabilità di incontrare temporali.
Come arrivare a Cuba dall’Italia?
Ci sono diverse compagnie aeree che effettuano i voli dall’Italia verso Cuba, noi abbiamo scelto l’Iberia e ci siamo trovati benissimo!
Siamo partiti da Roma, abbiamo fatto scalo a Madrid e poi siamo arrivati all’Avana dopo dieci ore di volo.
E’ stato un viaggio tranquillo, i pasti a bordo non era male e siamo arrivati riposati.
Per i biglietti aerei vi consiglio di verificare i prezzi diversi mesi prima e in diversi giorni e orari della settimana.
Questo perché i prezzi tendono a cambiare, (piccolo trucchetto da viaggiatrice) quindi se volete risparmiare armatevi di pazienza e cercate di capire qual è il momento migliore per prenotare.
Documenti per entrare a Cuba
Per entrare a Cuba vi serviranno:
- il passaporto con validità di tre mesi dalla data di partenza
- Il visto ossia la Tarjeta del Turista, io l’ho richiesta online dal sito Ufficio visti e mi è arrivata a casa nel giro di 4/5 giorni
- La dichiarazione del vostro stato di salute e le varie le informazioni sul viaggio, da compilare sul sito d’viajeros del governo Cubano, dove al termine riceverete un documento in pdf che vi verrà richiesto di mostrare al vostro arrivo
- La certificazione di un’assicurazione sanitaria per il vostro viaggio a Cuba, da avere stampata.
Denaro a Cuba, meglio contanti o carte?
Assolutamente meglio contanti!
Prima di partire avevo letto che la situazione con le carte di credito era migliorata, in realtà abbiamo trovato raramente dei posti in cui la carta è stata accettata.
Quindi portate con voi i contanti, che cambierete una volta arrivati a Cuba, facendo attenzione al cambio più conveniente.
Ricordate che esiste un limite di contanti che possono essere introdotti nel paese, questo limite è di 5000 USD o il corrispettivo in altre monete, se si supera questa cifra bisogna fare una dichiarazione alla dogana.
La moneta ufficiale a Cuba è il CUP – peso cubano, ma in molti ristoranti viene accettato anche l’euro o i dollari americani.
Nello scontrino troverete proprio il totale in peso cubano, e sotto il corrispettivo in euro o dollari. Quindi potrete decidere, a seconda del cambio applicato, con quale moneta è più conveniente pagare.
Cuba, quanto costa?
I prezzi a Cuba non sono così bassi come si può pensare, o meglio, dipende.
Per quanto riguarda gli alloggi c’è un ampio range di scelta, dagli hotel, alle boutique di lusso, alle case particular.
Le case particular sono delle case tipiche cubane in cui i proprietari decidono di affittare delle camere ai viaggiatori, quindi si vive proprio insieme ai proprietari, altre volte sono anche dei piccoli appartamenti indipendenti.
Nelle nostre settimane a Cuba abbiamo provato diverse soluzioni e ci siamo trovati molto bene ovunque, quindi vi consiglio assolutamente di alloggiare in Case particular sia per risparmiare e sia per conoscere le persone locali con cui è sempre bello fare quattro chiacchiere.
A Vinales i proprietari di casa ci hanno preparato ad esempio un ottima cena tipica, davvero squisita.
Per quanto riguarda invece i ristoranti a Cuba ci sono i ristoranti gestiti dallo stato, in cui prevalentemente vanno i cubani e quindi costano poco (non aspettatevi grandi cose), ed i ristoranti in cui invece possono permettersi di andare i turisti.
Si, esiste questa distinzione e non è il massimo da vedere.
Vi racconto l’esperienza della nostra prima sera in un ristorante cubano gestito dalla stato.
Era la prima sera, affamati ci siamo fermati in un ristorante vicino la nostra casa particular, quasi il primo che abbiamo trovato.
Il posto sembrava carino: un grande cortile all’interno, una signora che mangiava da sola e una famiglia in un altro tavolo.
Abbiamo ordinato della carne e del riso, che non era male, ma ci siamo resi subito conto delle condizioni del locale.
Da bere avevano poi solo acqua, il resto lo avevano terminato. Convinti di vedere arrivare la nostra bottiglia vediamo arrivare il cameriere che esce dalla cucina con due bicchieri pieni d’acqua e tutti bagnati.
Insomma, potevamo solo immaginare la provenienza di quell’acqua, e se viaggiate spesso l’acqua è la prima cosa a cui fare attenzione per evitare spiacevoli sorprese di salute.
Quindi la sera abbiamo mangiato quasi a secco, abbiamo bevuto una volta tornati a casa.
Nei ristoranti invece privati i prezzi sono più alti, per mangiare in due spendevamo mediamente intorno alle 30€ a testa per pasto.
Ovviamente come in ogni situazione si può scegliere, ci sono sempre diverse opzioni, anche se a Cuba non è proprio così semplice.
Trasporti interni per organizzare un viaggio a Cuba
Per capire come organizzare un viaggio a Cuba è sicuramente essenziale conoscere il sistema di trasporti del paese e quali sono le opzioni migliori.
Per muoversi ci sono sostanzialmente tre opzioni: o in taxi, o in taxi particular oppure con il bus.
All’Avana esiste un sistema di trasporto pubblico, come i tram, ma non sono mai puntuali, e sono sempre stracolmi.
Per strada incontravamo folle di gente seduta sui marciapiedi o appoggiata agli alberi sotto al sole, aspettando che il tram passasse.
La gente del posto ci ha spiegato che le attese durano anche ore, ma per loro è l’unico modo per arrivare a casa.
Taxi privato o taxi particular?
La differenza tra i due sta nel prezzo e nella comodità.
I taxi particular sono sostanzialmente le tipiche auto d’epoca che potete incontrare per le strade cubane, non sempre tenute in perfette condizioni e il cui costo è molto più basso rispetto ad un taxi normale. Questo perché a viaggiare non sarete soli.
I taxi privati sono invece semplici taxi comuni gialli, sicuramente auto più nuove e più comode, che hanno dei prezzi molto elevati.
I taxi lavorano sia all’interno di città come l’Avana, ma anche per percorsi più lunghi, per muoversi da una destinazione all’altra dell’isola.
Es: un taxi particular per spostarsi dall’Avana a Vinales, che sono circa 2 ore e mezza di macchina,(188 km) ma che diventano anche tre ore e mezza con molta facilità per via delle condizioni delle strade ma anche dei mezzi stessi, con a bordo dieci persone ci è costato 25€ a testa.
Un taxi privato, solo per noi due, direzione Vinales – Varadero, per circa 4 ore e mezza di macchina (330 km), ci è costato 80€ a testa.
Gli autobus
Per i vari spostamenti nell’isola un’alternativa ai taxi sono gli autobus, che sicuramente hanno dei costi minori ma anche in questo caso è difficile trovare una buona soluzione, anche perché gli autobus non arrivano ovunque e non fanno tutte le tratte, i viaggi sono molto più lunghi perché spesso l’autobus fa diverse soste nei vari paesi, quindi parliamo anche di 7 ore di viaggio rispetto a 4 ore e mezza in macchina.
In ogni caso vi consiglio comunque di guardare sul sito ufficiale di Viazul per provare a trovare la soluzione migliore.
Internet e wi-fi a Cuba
Si sa che a Cuba sono rimasti molto indietro con le comunicazioni online, ma la situazione rispetto anni fa è comunque migliorata.
Ormai tantissimi hotel hanno il wi-fi ma anche tante case particular. Dovete però mettere in conto che non sempre funziona.
Ecco non immaginate di essere a casa vostra e utilizzare una connessione super veloce, anche solo per caricare delle storie sui social ci ho messo tantissimo tempo. In alcune case particular il wi-fi c’era, ma solo per poco tempo, ho dovuto richiedere ai proprietari di accenderlo perché avevo necessità per lavoro, e lo hanno lasciato accesso per qualche ora, ma poi veniva subito staccato.
Quindi anche se durante la ricerca del vostro alloggio vedete che c’è la connessione wi-fi, chiedete se effettivamente si può usare tutto il tempo per non avere sorprese.
La scheda telefonica invece potete acquistarla direttamente in aeroporto oppure nelle varie città, sopratutto all’Avana troverete un sacco di uffici ETECSA, che è l’unica compagnia telefonica a Cuba, dove potete acquistare la vostra sim e ricaricarla ogni volta.
Come acquistare minuti e giga per la tua scheda ETECSA
Una volta che avete ricaricato la vostra scheda in uno degli uffici ETECSA, e quindi avete messo dei soldi al suo interno, potete acquistare giga e minuti in totale autonomia.
Prima di tutto per far si che la scheda funzioni dovete impostare queste impostazioni nel vostro telefono:
Andate sulle impostazioni di rete e su dati cellulare, inserite poi come APN la parola Nauta, in questo modo la vostra scheda dovrebbe essere attiva.
Per acquistare giga e minuti aprite il telefono come per fare una chiamata e inserite questo codice:
Avviata poi la chiamata comparirà una schermata con un elenco di opzioni:
Scegliete quindi se volete solo i dati (numero 1) oppure un piano completo (numero 5), insomma esplorate un po’ per capire qual è la soluzione migliore per voi. Per rispondere basta cliccare su rispondi e inserire il numero scelto.
Si aprirà poi un ulteriore scelta di opzioni in cui saranno indicati anche i costi, per sceglierne uno basta cliccare sempre rispondi e indicare ancora una volta il numero scelto.
Riceverete una conferma e in pochi minuti avrete i vostri giga e minuti acquistati sul vostro telefono.
Per controllare invece il tuo saldo e quanti giga e minuti avete ancora a disposizione, dovete comporre sul telefono *222# e far partire la chiamata, vi comparirà una schermata come questa sotto con i saldi.
L’importanza del VPN a Cuba
Cos’è il VPN?
I VPN sono sostanzialmente delle reti virtuali private per navigare online, utilizzate per diversi motivi come sicurezza, anonimato e privacy.
In viaggio sono utili perché alcune applicazioni o siti a cui siamo abituati ad accedere dall’Italia, in altri paesi non sono disponibili.
Installare un’applicazione VPN sul telefono prima della partenza vi consentirà di poter continuare ad accedere a questi siti.
Per alcuni esistono comunque delle limitazioni, ma per altri siti è fondamentale, come ad esempio per la banca.
Il mio fidanzato, ad esempio, aveva dimenticato di installarla nel suo telefono prima della partenza e per tutto il viaggio non ha potuto accedere al suo conto bancario.
Ha provato ad installare l’applicazione da Cuba ma era tutto bloccato e non poteva scaricare neanche le app.
Quindi ricordatevi di installare l’applicazione su telefono (anche su pc) quando siete ancora in Italia.
Ci sono diverse applicazione VPN, io ho utilizzato questa:
Cuba è sicura?
Quando si viaggia in un nuovo paese sconosciuto informarsi sulla sicurezza è una delle cose fondamentali da fare prima di partire.
Per Cuba dalle informazioni che avevo ero abbastanza tranquilla e lo sono stata ancora di più una volta arrivata.
Abbiamo sempre girato tranquillamente ovunque, di notte e di giorno, (facendo ovviamente sempre attenzione come in qualsiasi altro posto del mondo) e ci siamo sentiti sempre tranquilli.
Un nostro driver ci ha spiegato che la sicurezza e le leggi per i reati sono molto importanti e pesanti a Cuba, questo aiuta a tenere una situazione tranquilla e vivibile.
Questo non vuol dire che dovete lasciare la porta di casa aperta per intenderci, però la situazione generale è abbastanza tranquilla.
Organizzare un viaggio a Cuba: il mio Itinerario
Ora che avete tutti gli elementi per capire come organizzare un viaggio a Cuba, voglio condividere con voi il mio itinerario.
Cuba è un’isola tutta da scoprire nonostante le sue difficoltà, perciò vi consiglio se avete un po’ di tempo a disposizione di non fermarvi solo all’Avana, ma di fare diverse tappe in giro per l’isola.
La scelta delle tappe sta a voi, dipende veramente da tantissimi fattori variabili come il tempo a disposizione, se avete in mente un viaggio più all’avventura o di relax, dai vostri interessi, dal vostro livello di adattamento, dalle vostre disponibilità economiche e da tantissimo altro.
Questo di seguito è quello che sarebbe dovuto essere il nostro itinerario iniziale ma che non siamo riusciti a terminare causa difficoltà trasporti e scelte personali.
Noi avevamo un mese di tempo a disposizione da passare sull’isola.
1) Prima tappa Avana per 7 giorni
2) Spostamento a Vinales per 2 giorni
3)Spostamento a Varadero per 5 giorni
4)Spostamento a Cienfuegos per 2 giorni
5) Spostamento a Trinidad per 3 giorni
6) Spostamento a Cayo Coco per 2 giorni
7) Spostamento a Santa Clara per 1 giorno
8)Spostamento a Playa larga per 2 giorni
9) Ritorno all’Avana per la partenza
Spero che questo articolo vi sarà utile per organizzare il vostro viaggio 🙂
Al prossimo articolo!