Anuradhapura: Cosa Vedere in 2 Giorni tra Templi e Rovine

Anuradhapura è una delle città sacre più affascinanti dello Sri Lanka, ricca di storia, templi millenari e siti archeologici incredibili.
È stata la nostra prima tappa in Sri Lanka, dopo una notte trascorsa a Negombo.
Se ti stai chiedendo cosa vedere in 2 giorni ad Anuradhapura, questo articolo ti guiderà attraverso i luoghi imperdibili, con consigli pratici su come organizzare la visita.

Parto col dire che il viaggio di un mese in Sri Lanka è stato bellissimo, perché questa terra ha tanto da raccontare. Non è un’isola che scegli di visitare solo per il mare, o almeno sarebbe uno spreco farlo.

Per me i viaggi devono essere un mix di avventura e relax, e quest’isola regala tutto questo, se si arriva con il cuore aperto e tanta voglia di scoprire e conoscere una nuova cultura.
La nostra avventura è iniziata proprio da Anuradhapura, a cui abbiamo dedicato due giorni.

Anuradhapura: la città sacra dello Sri Lanka

Anuradhapura è stata la prima capitale dello Sri Lanka e uno dei centri più importanti della civiltà singalese, nonché un luogo sacro per il buddismo.

Si divide in due parti:

  • New Town, dove abbiamo alloggiato, con la maggior parte degli hotel e ristoranti.
  • Anuradhapura Archaeological Site, una vasta zona storica che ospita le principali stupa, monasteri e rovine antiche della città, chiamata anche Sacred City of Anuradhapura.

Dalle mappe qui sotto puoi vedere il distretto di Anuradhapura a sinistra e la parte storica a destra.

Con due giorni a disposizione riuscirai a visitare con calma diversi siti all’interno dell’area archeologica. Questa zona è molto grande da esplorare a piedi, perciò ti consiglio due opzioni:

  • Noleggiare una bicicletta, per un’esperienza più lenta e immersiva.
  • Affidarti a un tuk-tuk locale, opzione più comoda e veloce.

Noi abbiamo scelto la seconda, un po’ per caso, ma si è rivelata la scelta migliore.

Anuradhapura cosa vedere in 2 giorni in tuk tuk

Esplorare Anuradhapura in tuk-tuk 

Abbiamo chiamato un tuk-tuk dal nostro hotel per portarci a pranzo in un ristorante tipico. Più che un ristorante, sembrava di essere a casa di qualcuno: abbiamo pranzato nella veranda, con piatti locali semplici e deliziosi.

Il nostro autista, Bas, ci aveva detto che sarebbe tornato a prenderci dopo il pranzo, se lo avessimo chiamato. Così abbiamo fatto, e alla fine ci siamo affidati completamente a lui per esplorare la città sacra.

Se ti stai chiedendo come trovare un tuk-tuk per un tour, non preoccuparti: quasi tutti gli autisti ti chiederanno se possono accompagnarti, quindi sarà facilissimo trovarne uno.

Bas si è rivelato una guida fantastica, e soprattutto un ottimo motivatore quando mi ha dato otto anni in meno! 🙂 Quando ha scoperto che avevo l’età di sua figlia, ha iniziato a chiamarmi “figlia” per tutto il tour.

Ci siamo lasciati guidare da lui, e ci ha portato nei posti giusti al momento giusto, scegliendo perfino il tempio perfetto per ammirare il tramonto.

Ecco i siti imperdibili che abbiamo visitato in questi due giorni meravigliosi!

Thuparamaya – La Stupa più Antica dello Sri Lanka

Thuparamaya è la stupa più antica dell’isola, costruita per custodire una reliquia del Buddha. Con il suo design elegante e il profondo significato storico, rappresenta una tappa imperdibile per chi ama la storia. Quando siamo arrivati, abbiamo avuto il privilegio di assistere alle preghiere della gente del posto: tutti seduti per terra, scalzi, immersi nella preghiera. Ho osservato in silenzio, cercando di muovermi con discrezione, cogliendo l’occasione per scattare qualche foto.

Mi piace scoprire questi luoghi, perché, al di là della religione di ognuno, sono posti che trasmettono una grande energia e spiritualità. In tanti viaggi mi è capitato di assistere a cerimonie e preghiere, e ogni volta ho percepito la forza della loro fede. La religione, per quanto sia un tema delicato, in questi luoghi si fa sentire con una forza tale da coinvolgerti, da travolgerti. Almeno su di me ha questo effetto: essere lì ti fa sentire parte di qualcosa di più grande.

Anuradhapura cosa vedere in 2 giorni

Abhayagiri Vihara – Il Monastero di Anuradhapura

Questo antico monastero, un tempo un importante centro buddista, ospita una delle stupa più imponenti della città. Passeggiare tra le sue rovine è come fare un salto nel passato, immaginando la vita dei monaci che un tempo abitavano questi luoghi.

A differenza delle altre stupe, solitamente bianche, questa si distingue per il suo colore: un’intensa tonalità di mattoni rossi.

Camminare tra queste rovine, poggiando i piedi su pietre cariche di storia, mi ha fatto sentire un po’ come un’esploratrice. Hai presente la serie TV Relic Hunter? Ecco, qui ad Anuradhapura mi sono sentita un po’ come Sydney Fox.

Anuradhapura cosa vedere in 2 giorni monastero e stupe

Ruwanweli Maha Seya– La Grande Stupa Bianca

Questa imponente stupa bianca è tra le più importanti dello Sri Lanka e un vero capolavoro dell’architettura buddista. La sua maestosità è mozzafiato, soprattutto al tramonto, quando il sole la avvolge in una luce calda e dorata.

Siamo arrivati poco prima che il sole calasse, e Bas ci ha detto che eravamo stati fortunati (anche se non so quanto fosse vero) perché stavamo per assistere a una cerimonia speciale, che a suo dire non si svolge tutti i giorni.

Non ho capito esattamente di che cerimonia si trattasse, ma ovviamente ho documentato tutto. È stato un momento davvero emozionante… e vogliamo parlare del tramonto? Ha trasformato tutto in oro.

Isurumuniya – Il Tempio delle Sculture

Situato accanto a un piccolo lago, Isurumuniya è un tempio incastonato in una grande roccia, noto per le sue raffinate sculture, tra cui la celebre Coppia degli Amanti. È un luogo di pace, ideale per una pausa meditativa.

Grazie a Bas, siamo arrivati giusto in tempo per goderci gli ultimi istanti del tramonto. Siamo saliti fino in cima e da lì abbiamo osservato il sole scomparire all’orizzonte. Un posto incantevole, carico di spiritualità.

Prima di andare via, Bas ci ha mostrato una piccola tradizione legata al tempio: chi riesce a lanciare una moneta in una fessura della roccia, facendola restare incastrata senza farla cadere in acqua, sarà molto fortunato. La mia è finita in acqua, ma monetina o meno, in quel momento mi sono sentita già incredibilmente fortunata a essere lì.

Sri Maha Bodhi – L’Albero Sacro – Siamo andati a fine giornata dopo il tramonto 

Il nostro tour è iniziato con la visita allo Sri Maha Bodhi, un antico albero di fico sacro che, secondo la tradizione, è cresciuto da una talea dell’albero sotto cui Buddha raggiunse l’illuminazione. Un luogo di profonda spiritualità, dove i fedeli si raccolgono per offrire fiori e preghiere.

Quando siamo entrati, il cielo era ormai quasi buio. Bas ci ha accompagnati da una persona, a cui abbiamo offerto dei fiori. Davanti a un tavolo colmo di offerte e circondati da altri fedeli, abbiamo ricevuto una benedizione. Un momento intenso, carico di significato.

Samadhi Buddha – La Statua della Meditazione

Il Samadhi Buddha è una magnifica statua che raffigura Buddha in posizione meditativa, emanando un senso di pace e serenità assoluta.

Prima di avvicinarmi, però, ho esitato un po’… C’era una scimmietta nei paraggi, e diciamo che non sono proprio la mia passione! La loro imprevedibilità mi mette sempre un po’ a disagio, e in questa zona se ne trovano parecchie. Per fortuna, sono rimaste a distanza, e nessuno dei disastri che avevo immaginato nella mia testa si è avverato.

Questi sono solo alcuni dei luoghi che, secondo me, non dovresti perdere, ma Anuradhapura ha molto altro da offrire. Non voglio svelarti tutto, perché una delle cose più belle del viaggio è proprio l’imprevedibilità: lasciarsi sorprendere da ciò che si incontra lungo il cammino.

Riepilogo dei miei consigli per visitare Anuradhapura

Come spostarsi: Se vuoi risparmiare tempo ed energie, noleggiare un tuk-tuk con autista è un’ottima opzione. In alternativa, puoi esplorare in bicicletta.

Biglietto d’ingresso: L’accesso all’area archeologica costa circa 25 dollari a persona.

Abbigliamento: Ricorda di coprire spalle e ginocchia per entrare nei templi.

Miglior momento per visitare: Le prime ore del mattino o il tardo pomeriggio sono ideali per evitare il caldo intenso.

Visitare Anuradhapura in due giorni permette di immergersi nella storia e nella spiritualità dello Sri Lanka. Se hai poco tempo, un tour in tuk-tuk è la soluzione perfetta per vedere i siti principali in poche ore. Se invece vuoi esplorare con più calma, dedica il secondo giorno ai templi meno noti e a qualche momento di relax.

Qualunque sia il tuo stile di viaggio, Anuradhapura saprà regalarti un’esperienza unica e indimenticabile.

Dove dormire ad Anuradhapura

La zona migliore dove alloggiare ad Anuradhapura è New Town, il quartiere moderno della città, dove si trovano la maggior parte di hotel, guesthouse e ristoranti. Qui troverai opzioni per tutte le tasche, dai piccoli hotel economici con camere essenziali, alle guesthouse familiari immerse nel verde, fino a strutture più confortevoli con piscina e servizi extra. Noi abbiamo scelto di soggiornare qui per la comodità di avere tutto a portata di mano e per la vicinanza ai tuk-tuk che offrono tour nella città sacra. Se preferisci un’esperienza più autentica, puoi anche optare per un eco-lodge nella natura appena fuori dal centro, perfetto per un soggiorno rilassante.

Questo il nostro hotel: Aryana Boutique Hotel

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