In questo articolo troverai alcuni consigli per organizzare un viaggio in Thailandia e la mia esperienza in breve in questa terra.
La Thailandia è stata la seconda tappa del mio viaggio in Asia, in realtà sarebbe dovuta essere la terza, perché dopo l’Indonesia ci aspettavano le Filippine.
Questa almeno era l’idea iniziale, perché di progetti concreti ne avevamo fatti ben pochi, era il nostro viaggio all’avventura e non volevamo troppi vincoli.
Con il passare dei giorni, per diversi motivi, abbiamo deciso di riservare le Filippine ad un altro viaggio, in un periodo diverso, e abbiamo fatto i nuovi biglietti per la Thailandia.

Così siamo arrivati nella Terra del sorriso, precisamente a Bangkok.
Devo ammettere che il primo impatto non è stato dei migliori. Ci siamo ritrovati in una metropoli super incasinata, con un traffico infernale e forti odori, mentre la nostra testa era ancora nella pace e nel silenzio di Bali.
Già dal secondo giorno però abbiamo iniziato ad ambientarci, abbiamo iniziato a scoprire quel caos a volte insopportabile a volte affascinante. A Bangkok ho vissuto molte emozioni contrastanti, così come lo è la città stessa. Un mix di templi e grattacieli, tradizioni e tecnologia, decadenza e innovazione.
L’abbiamo girata senza fretta, vedendo le attrazioni principali e passeggiando tanto tra le sue vie e le sue zone.
Abbiamo anche deciso di festeggiare il capodanno a Bangkok, quindi siamo rimasti per una settimana intera.
Direi che è stata una buona scelta perché abbiamo avuto modo di girare la città senza troppe corse e la sera di capodanno ci siamo divertiti veramente tanto. Non ci era mai successo di vedere così tanta gente tutta insieme, avete presente quando si dice “fiumi di persone”,ecco era esattamente cosi. Abbiamo trovato un posticino e li siamo rimasti sino a dopo la mezzanotte, anche perché non ci si poteva quasi muovere. Ma sopratutto non ci era mai capitato di spendere meno di 10 euro per la cena del 31 dicembre!
Inconsapevolmente abbiamo anche assistito al concerto dei BTS, una boy band Coreana per cui i teenager impazziscono, famosissima in tutto il mondo. Ovviamente non potevo non informarmi sull’argomento e ho scoperto tutto il mondo della K-pop (pop Coreano) di cui non sapevo assolutamente nulla.
Dopo il capodanno ci siamo spostati verso la nostra seconda meta in Thailandia: Phuket.

Abbiamo preso un aereo da Bangkok e in poco tempo siamo arrivati a destinazione.
Phuket l’abbiamo girata quasi tutta in motorino, sopratutto da Sud sino a salire nella costa ovest. Abbiamo scoperto dei posti bellissimi, fatto escursioni uniche e ci siamo divertiti un sacco.
Una volta arrivati ci si rende conto di quanto sia facile muoversi sopratutto con lo scooter che qui vi consiglio di noleggiare assolutamente. Vi permetterà di raggiungere i posti che desiderate risparmiando sui tuk tuk o sui taxi, perché qui i prezzi sono molto più alti rispetto a quelli di Bangkok.
Inoltre preparatevi al fatto che troverete veramente tantissimi italiani. Mi avevano avvertito in verità ma non avrei mai immaginato di incontrarne così tanti. E non parlo solo di persone in giro in vacanza, come il vicino in spiaggia, ma parlo proprio di persone che ci vivono, che hanno aperto vari locali e ristoranti. Abbiamo trovato un ristorante di un sardo, una piccola pizzeria gestita da ragazzi romagnoli e altri locali gestiti da italiani. Sembra una Little Italy e non sto esagerando.
Se volete quindi evitare una situazione del genere scegliete meglio la zona di Krabi, che mi hanno detto essere ugualmente bellissima.

Quando siamo partiti la nostra idea era quella di un viaggio vissuto giorno per giorno, senza troppi programmi, senza troppe corse, decidendo man mano dove andare e cosa fare.
Per questo non abbiamo visto tante altre zone della Thailandia, quindi sicuramente ritorneremo per vedere il nord, Ayutthaya e la zona sud al confine con la Malesia.
Organizzare un viaggio in Thailandia
Come arrivare in Thailandia
Dall’Italia ci sono diversi voli sia per Bangkok che per Phuket, solitamente i voli diretti li trovate principalmente dall’aeroporto di Roma e da Milano e i prezzi si aggirano intorno ai 300/400€.
Noi invece abbiamo raggiunto la Thailandia da Bali. Abbiamo viaggiato con Air Asia e ci siamo trovati benissimo, il volo è durato circa 4 ore e mezza e anche il costo del biglietto non è eccessivo, abbiamo pagato 170€ a persona.
Quali itinerari scegliere
Ci sono diversi itinerari che si possono scegliere per girare la Thailandia. Dipende da che tipo di vacanza avete in mente. Noi abbiamo visto Bangkok e Phuket. Ci siamo stati tanto ma come vi ho accennato prima abbiamo deciso di non correre, quindi sicuramente un domani tornerò per esplorare altri itinerari.
Se voi volete però organizzare un viaggio in Thailandia diverso posso darvi qualche dritta:
Primo Itinerario:
Se avete pochi giorni a disposizione e volete rimanere nei dintorni di Bangkok potete decidere di dedicare qualche giorno solamente alla città e poi esplorare i dintorni. Andate ad Ayutthaya, l’antica capitale e poi visitate il Khao Yai National Park.
Secondo Itinerario:
Con più giorni a disposizione potete scegliere sempre Bangkok per poi dirigervi al nord verso Chiang Mai per passare qualche giorno qui, ci sono dei siti e dei templi veramente favolosi. Da Chiang Mai prendete un aereo per l’isola di Ko Samui per passare qualche giorno di relax sulla spiaggia. Da questa isola potrete raggiungere facilmente le altre due isolette vicine, Ko Phangan e Ko Tao.
Terzo Itinerario:
Dopo qualche giorno a Bangkok dirigetevi direttamente verso il Sud, esplorando le isole di Ko Samui, che ho citato nel secondo itinerario, per poi dirigervi qualche giorno verso Phuket e poi raggiungete la costa opposta di Krabi, sino a scendere verso l’isola di Ko Lipe, quasi a confine con la Malesia.
Come muoversi e spostarsi
La Thailandia ha un territorio molto vasto e per spostarsi all’interno del paese ci sono varie opzioni:
Aereo: l’aereo ovviamente è la soluzione più veloce e comoda. I voli interni non costano tantissimo. Ci sono diverse compagnie che effettuano voli interni come la Air Asia oppure la Thai Lion Air e i prezzi dei voli si aggirano sui 30/40€.
Treno: Spostarsi in treno è un’esperienza interessante da fare, per questo è una scelta che fanno molti turisti che vogliono esplorare la Thailandia. Con il treno si possono raggiungere veramente tante destinazioni ed è comodo se si vogliono fare diverse tappe durante il viaggio.
Vi consiglio di consultare i biglietti on line per vedere orari e fermate, per capire cosa potete raggiungere e cosa no. Per Phuket ad esempio non esiste un treno diretto, ad un certo punto dovrete proseguire con un bus.
Autobus: L’autobus è sicuramente la scelta meno comoda ma altrettanto interessante per osservare i paesaggi che si attraversano durante il tragitto. I biglietti anche qui si possono acquistare sia alle varie stazioni che on line. Io vi consiglio sempre di dare uno sguardo on line per valutare diverse opzioni.
Assicurazione di Viaggio
L’assicurazione di viaggio vi ricordo che è fondamentale! Se state pensando di risparmiare qualche soldino meglio risparmiate in alloggi, ristoranti e altro ma non nell’assicurazione.
Noi ci siamo affidati all’Europe Assistance ma ce ne sono tante altre ugualmente valide. Le assicurazione vi offrono tantissimi pacchetti e diverse soluzioni a seconda di che tipo di viaggiatori siete. Se viaggiate tanto valutate di fare anche una copertura annuale per muovervi sempre in tranquillità.
Quando andare in Thailandia.
Noi siamo stati in Thailandia tra dicembre e gennaio e il tempo era perfetto. Faceva caldo ma era abbastanza sopportabile perché non c’era tanta umidità. Quindi il periodo migliore è sicuramente tra novembre e febbraio, per il Sud anche sino a marzo, aprile. Anche dal punto di vista economico andare dopo capodanno è il momento perfetto perché i prezzi si abbassano.
Il periodo invece che va da marzo a maggio è considerata la stagione umida, quindi molto caldo. Invece da giugno ad ottobre è considerata la stagione delle piogge. Ad ogni modo le temperature in ogni stagione rimangono comunque alte, intorno ai 30 gradi.
Scheda telefonica
Anche in Thailandia è molto semplice trovare una scheda telefonica con giga disponibili.
I prezzi non sono però proprio bassi, noi abbiamo acquistato una scheda con 8 gb valida per un mese al prezzo di circa 500 Baht, ovvero circa 15€.
Vi consiglio comunque di acquistare sempre la scheda del posto perché vi farà risparmiare tantissimi soldi, e per quanto è vero che in tanti locali ci sarà sempre un wifi disponibile è altrettanto vero che se vi trovate in un posto più isolato e avrete bisogno del telefono sarà un problema.
Visto e patenti
Per la Thailandia alcuni cittadini di diversi paesi, tra cui l’Italia, non hanno bisogno di un visto per l’ingresso. Infatti potrete entrare liberamente se la vostra permanenza non sarà più lunga di 30 giorni, altrimenti a quel punto vi occorre il visto.
Se sapete già che la vostra permanenza durerà più di 30 giorni allora dovete richiedere il visto prima della partenza.
Ci sono poi ovviamente diversi tipo di visto a seconda del motivo per cui dovete raggiungere il paese, per questo vi rimando al sito ufficiale dell’ufficio visti dove troverete tutte le informazioni dettagliate.
Per quanto riguarda le patenti se la vostra intenzione una volta arrivati è quella di noleggiare un auto o uno scooter allora dovete avere la patente internazionale. Potete richiederla prima di partire alla motorizzazione, il suo costo è di circa 80€.
In Thailandia se si guida senza la patente o senza il casco rischiate multe salate, quindi fate molta attenzione e rispettate le regole. Questo vale in generale quando siete in un paese straniero, rispettate sempre le regole, la cultura e le tradizione del posto che vi ospita.
Noleggiare un motorino
Per noleggiare un motorino vi occorre quindi prima di tutto avere la patente internazionale per i motivi spiegati poco fa.
A Bangkok non vi servirà un motorino perché la città è ben collegata con diversi mezzi, anzi evitate di noleggiarlo perché il traffico è veramente infernale.
A Phuket invece potete noleggiare il motorino dai rivenditori che trovate per strada. Fate però attenzione ad una cosa molto importante, la maggior parte di loro, specialmente a Patong, vi chiederanno di lasciare il passaporto per sicurezza.
Assolutamente non lasciate mai il vostro passaporto a nessuno. E’ l’unico vostro biglietto d’uscita dal paese e capita che per riaverlo indietro vi vengano poi chiesti altri soldi.
Quindi se non vi danno altre opzioni cambiate rivenditore. Noi abbiamo passato quasi una mattina intera a cercare un rivenditore che accettasse una caparra in contanti al posto del passaporto, e alla fine lo abbiamo trovato.
Budget e cibo
In Asia per il discorso budget si riescono a trovare sempre delle buone soluzioni, se siete disposti ovviamente ad adattarvi.
Per dormire noi siamo riusciti a rispettare il nostro budget di non spendere più di 40 € a notte, sia a Bangkok che a Phuket. Per esempio a Bangkok abbiamo dormito al V-One Pride che si trova nel viale Sukhumvit 22, una zona molto centrale e ben collegata in cui siamo stati benissimo. A pochi passi da metro e Sky train che in poco tempo ci collegavano con tutto il resto della città.
Inoltre la proprietaria gentilissima ci ha dato un sacco di consigli e indicazioni. Per di più quando abbiamo deciso di spostarci a Phuket, per risparmiare sul volo abbiamo deciso di portarci dietro solo due zainetti piccoli con l’essenziale e abbiamo chiesto di poter lasciare i due zaini grandi in hotel per una decina di giorni. Ci è stato fatto questo favore senza problemi e abbiamo poi prenotato altre due notti sino al nostro volo di ritorno in Italia.
Per quanto riguarda invece il cibo la Thailandia è la patria dello street food, troverete bancarelle ad ogni via e ad ogni angolo. Scoprirete che è bello comprare della frutta fresca da mangiare per strada per rinfrescarvi o provare altri cibi per scoprire sapori e per riempire un po’ lo stomaco durante le vostre camminate. Ovviamente non mancano anche ristoranti di ogni genere.
Perciò con il cibo avrete veramente l’imbarazzo della scelta. Potete mangiare a 1€ per strada come a 50€ in ristorante, questa scelta è solo vostra.
Quello che posso dirvi è che se siete arrivati fino a qui non potete perdervi il cibo Thailandese.
Il cibo è una parte fondamentale del viaggio, non ha senso partire per scoprire un nuovo angolo di mondo senza almeno provare ad assaggiare i piatti locali, sarebbe come vivere il viaggio per metà.
Per come la vedo io il viaggio è osare, cercare di andare un po’ oltre i propri limiti. Perciò provate nuove esperienze, non fatevi fermare da pregiudizi o idee che avete radicate nella vostra testa. Vi accorgerete di quante cose buone esistono al mondo, di quando sia piacevole scoprire nuovi sapori e vivere nuove avventure.
Alcuni piatti tipici da provare:
Pad Thai, piatto tipico per eccellenza, si tratta di un piatto a base di noodles saltati in padella con uova, tofu, verdure e a scelta carne o pesce. Potete mangiarlo sia in ristorante che come cibo da strada.
Kaho pad, piatto tipico a base di riso fritto saltato in padella. Esiste sia la versione con il pollo, che quella con i gamberi e solitamente ci sono altri ingredienti come uova e cipolle.
Sticky rice mango: un dolce buonissimo a base di riso glutinoso cotto nel latte di cocco e accompagnato da mango dolce.
Vi consiglio poi di assaggiare anche una delle tante varianti di zuppe ma occhio al piccante!
Altre info utili
Cosa mettere in valigia: In Thailandia come vi ho detto fa sempre abbastanza caldo, quindi mettete in valigia indumenti leggeri come vestitini, pantaloni lunghi e shorts, magliette e canotte e ovviamente tanti costumi se andate al mare.
Portatevi qualche giubbino per le serate più fresche e sopratutto per le ragazze avere sempre dietro una pashmina sarà molto utile.
Sarà utile sia all’ingresso dei templi ,da usare tipo Sarong per coprire le gambe o le spalle, sia nei centri commerciali o nelle metro perché tengono l’aria condizionata veramente quasi sotto zero. A me ha salvato diverse volte.
Se volete qualche piccolo segreto per fare delle valige perfette vi lascio il mio articolo in cui vi svelo qualche trucchetto.
Sicurezza: La Thailandia è un posto sicuro. Noi ci siamo sentiti liberi di girare tranquillamente, anche la notte, senza mai assistere a situazioni particolari. Ovviamente vale sempre la regola del buon senso, quindi basta evitare di fare cose poco consigliabili come infilarsi in vicoli bui e sconosciuti di notte. Fate comunque sempre attenzione e tenete gli occhi ben aperti ma vi accorgerete da soli che potrete girare molto tranquillamente.
Rispettare le regole nei templi:
Queste è sempre una regola fondamentale, così come in generale rispettare le usanze del luogo che vi ospita come ho accennato poco prima.
Ad ogni modo nei templi che abbiamo visitato a Bangkok c’era comunque un grande controllo e se non avete gli indumenti adeguati non potrete accedervi. Ricordatevi che gambe e spalle devono essere sempre coperti, questo vale anche per gli uomini, in pantaloncini non potrete accedere.
Ad ogni modo, se proprio vi dimenticate, all’ingresso dei templi solitamente c’è sempre qualcuno che vende dei Sarong o abiti adeguati.
Nel viaggio c’è un certo sapore di libertà, di semplicità… un certo fascino dell’orizzonte senza limiti, del percorso senza ritorno, delle notte senza tetto, della vita senza superfluo.
(Théodore Monod)
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